Daniele Montebello rieletto Sindaco
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- Pubblicato Martedì, 02 Luglio 2019 08:52
- Scritto da Giorgio Baudone
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DANIELE MONTEBELLO RIELETTO SINDACO
Le ragioni di un successo clamoroso
Dopo ogni consultazione elettorale fioccano i commenti e, in genere, tutti hanno vinto come nessuno mai perde, almeno non del tutto. E spesso si dice che i voti si devono contare e per nulla essere giudicati. Non sono del tutto d’accordo. È evidente che i dati numerici siano indubitabili, però il commento è lecito e, a volte, doveroso. Soprattutto quando ci troviamo davanti a risultati come quelli che riguardano il nostro Comune.
Domenica notte, a scrutinio ultimato, i risultati delle Europee sancivano una disfatta clamorosa delle liste di centro (ma qual è? e dov’è?) sinistra. Tra il centro destra e il centro sinistra “ballavano” seicento voti di differenza a favore del primo. Si profilava, per la prima volta, un ribaltone clamoroso, come quello di Sarzana un anno fa. E invece...invece, sin dalle prime indicazioni provenienti dai seggi, attorno alle 14.30/15.00 del lunedì, si preannunciava una significativa affermazione del centro sinistra e di Daniele Montebello!
I castelnovesi avevano votato in maniera diversa alle europee e alle comunali. Al termine dello scrutinio si è avuto un formidabile successo del sindaco uscente, che veniva riconfermato con oltre il cinquanta per cento dei voti. I più ottimisti immaginavano che la lista di Mazzi avrebbe tolto voti a Matteo Ridolfi. Si trattava di vederne la quantità. Invece Montebello avrebbe vinto anche se avesse avuto contro tutti gli altri coalizzati! Come è stato possibile? Sicuramente, per quanto riguarda le europee hanno continuato a pesare le convinzioni e i giudizi negativi che hanno segnato le sconfitte dei partiti di centro sinistra alle politiche di un anno fa. Ma alle comunali cosa ha determinato questo successo, davvero clamoroso e travolgente? Crediamo che i fattori siano diversi. Prima di tutto la figura del Sindaco. Daniele Montebello è un giovane castelnovese che ha tutte le caratteristiche della brava persona. È stimato come uomo, come stimata è la sua famiglia. La qualità di bravo ragazzo tuttavia non è da sola sufficiente. Evidentemente nei cinque anni trascorsi ha saputo farsi apprezzare come amministratore competente ed equilibrato, oltre che determinato e deciso quando è stato necessario. Un altro aspetto a mio avviso determinante è stata la qualità dei componenti la sua lista, formata da donne e uomini preparati. A cominciare dai membri della trascorsa Giunta, da Katia Cecchinelli e Arianna Bonvini, assessori uscenti, come il vice sindaco e assessore Gherardo Ambrosini, a tutti gli altri unanimemente apprezzati e considerati, tanto che tra i “supporters” di Daniele si ripeteva il dispiacere per quelli che, in caso di vittoria, sarebbero rimasti esclusi dal consiglio comunale. Un ulteriore soddisfazione è stata quella di constatare tra gli eletti due giovani donne che fanno sì che in consiglio comunale il gruppo di maggioranza abbia raggiunto un'effettiva parità di genere.
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