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Inaugurazione Campo Sportivo

INAUGURATO IL CAMPO SPORTIVO

LIBERO "TURIDO" MARCHINI

inaugurazione campo sportivo Libero Turido Marchini

“Finalmente, il campo è verde!”. Dopo oltre cinquant’anni di epiche partite tra terra e fango, il calcio castelnovese volta pagina e guarda al futuro con rinnovate ambizioni: sabato 5 Febbraio l’Amministrazione Comunale ha inaugurato il nuovo terreno in erba sintetica del campo sportivo “Libero Turido Marchini”, celebrando l’avvenimento con una grande festa a cui hanno partecipato i ragazzi del settore giovanile del Colli Ortonovo e numerosi ospiti.

L’apertura della manifestazione è toccata a Federico La Valle, lo storico speaker dello stadio Picco, che ha rotto il ghiaccio con il suo inconfondibile “Essì signori” e, dopo aver scaldato l’atmosfera, ha lasciato la parola al sindaco Montebello il quale, visibilmente emozionato, ha ringraziato i giovani calciatori, le loro famiglie e le società calcistiche per la pazienza avuta in questi anni: “Oggi è un giorno importante perché si chiude un percorso iniziato addirittura nel 2007 con il progetto per la realizzazione delle tribune. E’ stato necessario un investimento molto importante, ma ora siamo felici che i nostri ragazzi abbiano un prato verde dove divertirsi e crescere insieme.” Sono poi intervenuti Giulio Ivaldi, presidente del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti, Loris Pedroni, presidente della sezione AIA provinciale, Luca Maggiani, club manager dello Spezia Calcio e alcuni dirigenti della AS Roma in rappresentanza del progetto Academy avviato con il Colli Ortonovo.

Ospiti d’onore di questa festa sono stati i componenti della famiglia di Libero Marchini, a cui è intitolato il campo, appositamente giunti da Trieste per presenziare alla scoperta del nuovo murales all’ingresso dell’impianto: l’opera, realizzata da Erica Appiani, ritrae il famoso episodio in cui Libero Marchini, in maglia azzurra, finge di toccarsi la coscia durante l’inno nazionale per evitare di alzare il braccio e rendere omaggio al regime fascista. La figlia Gabriella è apparsa molto felice ed emozionata nel vedere che Libero è rimasto nel cuore di tanti castelnovesi e sicuramente il murales aiuterà ancora di più le nuove generazioni a conoscere questo personaggio della nostra storia: Libero di nome e di fatto.

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