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Giovedì 5 Aprile 2018

Giovedì 05/04/2018 ore 21:15

Compagnia degli evasi

SCENE DA UN MATRIMONIO

di Ingmar Bergman / Traduzione: Chiara de Marchi / Regia: Bruno Liborio / Con: Tina Iovine e Bruno Liborio / Scenografia e costumi : Tina Iovine / Genere: PROSA / Durata: 90 minuti circa.

Scene da un matrimonio MG 2881

“Scene da un matrimonio” è la meticolosa radiografia di una coppia analizzata fin nei minimi particolari per cercare la risposta a una domanda: perché tanti matrimoni falliscono? La risposta non c'è, ma ci sono una miriade di spunti di riflessione sull'amore, sul rapporto tra i sessi, sulla vita e soprattutto sull'egoismo. Il testo di Bergman affronta il problema della incomunicabilità tra gli uomini e del dramma della impossibilità di una corretta gestione dei rapporti interpersonali e familiari, il testo entra in modo profondo ed impietoso nella carne viva della istituzione familiare per eccellenza: il matrimonio. I due protagonisti, Marianne e Johan, si presentano come due coniugi felici, soddisfatti, quasi compiaciuti dalla perfezione del loro rapporto. Ma quella perfezione inespressiva, che si rivelerà finta, sembra fin dall'inizio troppo fragile per resistere alla furia delle liti e delle discussioni. Tra i due coniugi si fanno strada sospetti e diffidenze, rimorsi e tormenti, fallimenti e delusioni, capaci di far franare il loro ideale di vita comune. La scenografia, volutamente fredda e asettica, vuole mantenere vivo il senso di smarrimento dei due protagonisti, alla ricerca di se stessi ancor prima che dell’altro. Celebre la versione cinematografica del 1973 diretta dallo stesso Bergman ed interpretata da Liv Ulmann e Erland Josephson.

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