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ACAM, ma quanto continui a costarmi?

ACAM, ma quanto continui a costarmi?

Con l’ultima bolletta l’ACAM Acque S.P.A. ci ha riservato due sorprese, naturalmente non belle. Infatti si tratta di aumenti dei costi del servizio idrico (ma probabilmente ci saranno anche per il gas) dovuti, non certo per la carenza di acqua, di quella ne abbiamo avuto e continuiamo ad averne in abbondanza, ma per la emissione di alcune delibere della (AEEGSI) Autorità per l’Energia Elettica Gas e Servizio Idrico. Autorità che ha, dal primo gennaio 2012, la funzioni di regolazione e controllo dei vari servizi primari.

Nel caso specifico si tratta di recupero tariffario di tre anni (2009-2011) come previsto dalla delibera AEEGSI 643/2013/R/IDR (art.31.2 allegato A).

Invito gli affezionati di questo periodico ad andarsi a leggere le delibere, ce ne sono per il Gas, l’Energia Elettrica e l’Acqua; sono veri e propri tomi scritti in perfetto burocratese e con ineccepibili sistemi matematici per i calcoli tariffari. Quindi tutto a posto? No, per semplificare, le funzioni di calcolo sono fatte tenendo conto dei costi, quindi dei debiti presenti e retroattivi, ed ecco la sorpresa del recupero delle partite pregresse (2009 -2011) poi ci sarà un adeguamento delle tariffe future sulla base della delibera sempre tenendo conto dei “costi”. Tutto questo in regime di libera concorrenza ma dove il distributore del servizio idrico è unico(ACAM).....

Pino Marchini

 

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