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Un 25 Aprile triste

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25 APRILE TRISTE

nolodomor

Holodomor , è il ricordo di milioni di ucraini morti per fame nel 1932/33

Il 25 aprile è la data simbolicamente scelta per ricordare la liberazione dell’Italia dal fascismo e dall’occupazione delle truppe tedesche, la fine della seconda guerra mondiale per il nostro Paese. Una data che per noi rappresenta quindi la Pace.

Dopo anni di tragedie, morte e devastazione è iniziato, in quel giorno, un nuovo cammino verso una democrazia parlamentare soppressa da venti anni di regime fascista.

La ricorrenza, approvata con legge nel maggio del 1949, dalla neo Repubblica Italiana, è stata istituzionalizzata anche come anniversario della Resistenza al nazifascismo.

Il 25 aprile del 2022 avrebbe potuto commemorare la Resistenza degli italiani al nazifascismo, la fine della seconda guerra mondiale, ma essere festeggiato anche per la fine della più drammatica pandemia negli ultimi cento anni.

Purtroppo per me, ma credo anche per molti italiani, ho trascorso questa giornata nell’amarezza e nel ricordare i momenti più dolorosi e tristi della mia prima infanzia vissuti durante la seconda guerra mondiale.

Questi neri pensieri, che in parte si erano attenuati nel tempo, sono ricomparsi leggendo giornali e vedendo in tv quello che sta succedendo in Ucraina. Tante sono state le guerre nel mondo negli ultimi settant’anni, tutte atroci e crudeli, come inevitabilmente lo sono le guerre, ma l’aggressione russa dei mesi scorsi a un popolo sovrano mi ha ricordato quella nazista della Polonia nel 1939. Tutti sappiamo quali furono gli effetti funesti di quella invasione.

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